Perchè in un cancello non si riesce a programmare un nuovo telecomando? Ci sarà una spiegazione?
Esiste un motivo, e conoscendolo potrete affrontare da tecnici il problema.
Gli articoli su questo blog non vengono scritti ad una cadenza fissa, quando troviamo un argomento che possa essere interessante per molti scriviamo qualcosa. Al signor Andrea, dopo un’analisi del suo problema, abbiamo suggerito di comprare un espansione di memoria per la sua ricevente BFT.
Buongiorno, cercando informazioni in rete questa guida mi e’ parsa la cosa che piu’ si avvicina a cio’ che mi interessa,
E’ possibile pilotare una centralina “Sommer Duo Vision 500″ attraverso un telecomando “Came Top 432NA”? Eventualmente mi puo’ indicare cosa mi occorerebbe?
In effetti è possibile fare quasi tutto, la difficoltà in questo caso è data dalla mancanza di spazio nella centrale del Sommer Duo Vision 500 (potrei ricordare male ma di spazio ce n’è poco), ma portando 4 fili dall’esterno della centralina a muro si può fare, almeno un installatore può farlo, non mi assumo la responsabilità se lo fa qualcun’altro e anzi sconsiglio di farlo a personale non esperto.
Innanzitutto staccare la corrente della centralina
1) Fissare all’interno della scatola sommer la nostra ricevente rx1.
1) Bisogna fare un buchetto nella plastica della centralina Sommer
2) Occorre portare 4 fili colorati dentro la centralina, consiglio rosso e nero, due blu.
Per collegare una scheda Came collegare i fili alla radio nuova, nel caso della Came dell’articolo precedente vedi foto sotto
4) portare i cavi dentro la centralina Sommer e trovare i morsetti necessari in cui attaccare i fili, come illustrato dalla foto.
Morsetti 9 + 10 sotto regolazione DC 24 V, max. 0,1 A
Morsetto 9: DC 24 V
Morsetto 10: Massa
Morsetto 5 e 6 comando chiave, collegato all’uscita relè del rx1: out1.
Questo post mi è stato ispirato da un aiuto-amministratore di Spinaceto (Roma).
Il problema è abbastanza semplice, un complesso condominiale con un cancello col telecomando Came 433,92Mhz a codice fisso e un cancello della propria palazzina (20 appartamenti) con una vecchia ricevente a 306MHz a codice fisso del 1995.
Come unificare i due telecomandi?
Una soluzione è un compatibile universale come il Multi 2: con questo prodotto unificate i telecomandi visto che può apprendere fino a 4 codici diversi e fino a 4 frequenze diverse tra i 300 e gli 868MHz. Però materialmente metterete nel cassetto 40 telecomandi vecchi: i 20 del cancello esterno e i 20 del cancello interno.
Ma non risolve al meglio il problema di un condominio: infatti oltre alla spesa dell’acquisto di 20 telecomandi prima o poi la ricevente esistente si romperà. Provate a guardarvi intorno a casa vostra, avete un elettrodomestico, televisore, computer, automobile, frigorifero etc. etc. di 17 anni? Quindi la rottura è garantita nel tempo.
E non ne fabbricano più, sono riceventi fuori omologazione per la normativa europea, quindi i condomini butteranno i 20 vecchi telecomandi che possiedono.
A questo punto i condomini pur conservando il telecomando Eureka e riprogrammandolo sulla nuova ricevente (l’Eureka è perfettamente compatibile con le frequenze omologate) potrebbero esser consigliati ad usare un sitema rolling Code (e quindi 20 nuovi telecomandi)…
Ma c’è una soluzione, elegante e semplice che fa si che non si butti nessun telecomando (al limite si metteranno nel cassetto ma saranno funzionanti): mettere nel cancello della palazzina una seconda ricevente in parallelo con la prima.
Sembra difficile, ma in realtà è solo chi installa le automazioni che lo fa apparire tale.
Quì a destra una ricevente qualunque (uso una Nice FLO2 a 433,92Mhz), per installarla servono 4 fili e il cavo dell’antenna (più altri 2 fili per ogni automazione aggiuntiva che si vuole comandare con essa.
Se guardate la vostra ricevente avrà due fili per l’alimentazione a 12V (generalmente rosso e nero), 2 fili per comandare il cancello e l’antenna: un cavo coassiale composto da un filo di rame e una calza in metallo.
Se nel condominio il cancello esterno è comandato da un telecomando Came omologato alle normative europee del 1999 (è strano a dirsi, ma sono leggi del secolo scorso ancora non applicate da tutti!) la nuova ricevente da installare sarà una Came (o una compatibile).
Le riceventi Came sono fatte come quella nella foto a sinistra.
Per potere installare una seconda ricevente in parallelo basta sdoppiare i fili della prima ricevente e collegareli alla seconda.
Per lo schema della ricevente vi rimando al Libretto d’istruzioni Came RBE4MT, vi trovate anche le istruzioni per programmare i telecomandi. Infatti per far funzionare la nuova ricevente userete gli stessi telecomandi Came del cancello del complesso (non comprate nulla di nuovo) e i vecchi telecomandi continueranno a funzionare come prima (cioè solo sul cancello interno).
Nella pratica per installare la seconda ricevente (da mettere fisicamente nel primo spazio libero) la foto sottostante è autoesplicativa, i cavi da unire sono l’alimentazione e il comando per l’apertura (nel caso l’altra ricevente sia saldata alla scheda o inserita con morsetti mandatemi una foto o la sigla e vi disegno il collegamento).
Un ultima nota: l’antenna per la frequenza 433,92MHz è diversa da quella per i 306 MHz, se per aumentare la portata volete mettere un antenna dovrete passare un nuovo cavo, alcuni mettono un semplice monchetto di filo elettrico, ma dipende tutto dalle radiofrequenze presenti nella zona in cui abitate.
Per qualsiasi dubbio chiedete pure, questa soluzione funziona anche per unificare la vostra basculante privata col cancello condominiale.